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Un’insolita serie di ammanchi dall’incasso giornaliero aveva insospettito il proprietario di un bar di Lecce nei Marsi, che nei giorni scorsi ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri della Stazione di Gioia dei Marsi per segnalare quanto stava accadendo, fornendo anche le registrazioni del sistema di videosorveglianza del locale.
All’alba di oggi, con l’attività aperta da pochissimo e il titolare, 75 anni, impegnato nella preparazione dei prodotti da banco, i militari hanno sorpreso un giovane mentre, con rapidità, apriva il registratore di cassa per impossessarsi di alcune banconote, tentando poi di dileguarsi.
Bloccato immediatamente prima che riuscisse a far perdere le proprie tracce, il ragazzo è stato sottoposto a perquisizione: addosso gli sono stati trovati 80 euro, nascosti tra i vestiti e riconducibili al furto appena compiuto. La somma è stata restituita al legittimo proprietario, che in quel momento non si era ancora reso conto dell’accaduto.
Il fermato, un 22enne già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza con l’accusa di furto aggravato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avezzano, trasferito presso la casa circondariale in attesa dell’udienza per la convalida del provvedimento.
Le indagini avviate nei giorni precedenti, supportate dall’analisi delle immagini di sorveglianza, hanno inoltre fatto emergere il sospetto che lo stesso soggetto possa essere coinvolto in altri episodi analoghi, avvenuti almeno in quattro occasioni, durante i quali sarebbero stati sottratti sia denaro che generi alimentari.
Si precisa che la persona arrestata è da ritenersi presunta innocente fino a sentenza definitiva e che le misure adottate dalla Polizia Giudiziaria dovranno essere valutate e convalidate dall’Autorità Giudiziaria competente, non costituendo al momento un’accertata responsabilità penale.