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SULMONA. Quello che doveva essere un tranquillo pranzo domenicale tra amici si è trasformato in una brutta disavventura per sette persone, di età compresa tra i 41 e gli 80 anni, finite al pronto soccorso dell’ospedale dell’Annunziata di Sulmona per una sospetta intossicazione alimentare.
La comitiva, composta da una ventina di partecipanti provenienti da Sulmona, Campo di Giove, Napoli e Afragola, si era riunita in una struttura situata tra Cansano e Campo di Giove per trascorrere insieme la giornata. Dopo alcune ore dal pasto, sette di loro hanno iniziato ad accusare forti dolori addominali, vomito e diarrea, sintomi che hanno reso necessario il trasferimento in ospedale.
I pazienti, alcuni trasportati in ambulanza, sono stati trattenuti in osservazione per tutta la notte. Nella mattinata successiva i medici hanno disposto le dimissioni per tutti, tranne che per un’anziana, tenuta sotto controllo per ulteriori accertamenti a scopo precauzionale.
Secondo quanto riferito ai sanitari, il gruppo avrebbe consumato ravioli con ricotta e funghi porcini, crema di formaggio e tiramisù, piatti ora sotto la lente del servizio di igiene alimentare della Asl 1, che ha avviato un’indagine per ricostruire la filiera dei prodotti e individuare la causa dell’intossicazione.
Gli esami in corso serviranno a confermare l’origine del malessere e ad accertare eventuali responsabilità.
Sulla vicenda è stata aperta una doppia inchiesta: oltre all’indagine sanitaria, anche la Procura della Repubblica di Sulmona ha avviato un fascicolo, dopo la segnalazione dei carabinieri della compagnia locale. I militari sono intervenuti in ospedale su richiesta di alcuni pazienti desiderosi di fare piena luce sull’accaduto.
La comitiva, composta da una ventina di partecipanti provenienti da Sulmona, Campo di Giove, Napoli e Afragola, si era riunita in una struttura situata tra Cansano e Campo di Giove per trascorrere insieme la giornata. Dopo alcune ore dal pasto, sette di loro hanno iniziato ad accusare forti dolori addominali, vomito e diarrea, sintomi che hanno reso necessario il trasferimento in ospedale.
I pazienti, alcuni trasportati in ambulanza, sono stati trattenuti in osservazione per tutta la notte. Nella mattinata successiva i medici hanno disposto le dimissioni per tutti, tranne che per un’anziana, tenuta sotto controllo per ulteriori accertamenti a scopo precauzionale.
Secondo quanto riferito ai sanitari, il gruppo avrebbe consumato ravioli con ricotta e funghi porcini, crema di formaggio e tiramisù, piatti ora sotto la lente del servizio di igiene alimentare della Asl 1, che ha avviato un’indagine per ricostruire la filiera dei prodotti e individuare la causa dell’intossicazione.
Gli esami in corso serviranno a confermare l’origine del malessere e ad accertare eventuali responsabilità.
Sulla vicenda è stata aperta una doppia inchiesta: oltre all’indagine sanitaria, anche la Procura della Repubblica di Sulmona ha avviato un fascicolo, dopo la segnalazione dei carabinieri della compagnia locale. I militari sono intervenuti in ospedale su richiesta di alcuni pazienti desiderosi di fare piena luce sull’accaduto.
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