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Momenti di paura nella notte a Paganica, frazione dell’Aquila, dove quattro ladri hanno fatto irruzione nella canonica della parrocchia di Santa Maria Assunta. Il parroco, don Stefano Vicario, si è ritrovato improvvisamente faccia a faccia con i malviventi, che per garantirsi la fuga lo hanno colpito con uno spray urticante al volto.
L’incursione è avvenuta intorno alle 23, quando il sacerdote – di origini indiane e da poco nominato guida spirituale della comunità – era appena rientrato nella sua abitazione. Insospettito da alcuni rumori provenienti dal piano superiore, è salito a controllare e ha sorpreso i ladri mentre rovistavano nelle stanze.
Colti sul fatto, i quattro hanno reagito con violenza, spruzzando lo spray contro il parroco prima di fuggire a bordo di una monovolume. Nonostante lo shock, don Stefano è riuscito a chiedere aiuto e ad allertare la polizia.
Sul posto sono intervenute le volanti della Questura dell’Aquila e gli uomini della Digos, che hanno avviato immediatamente le indagini. Le immagini delle telecamere di sorveglianza e le testimonianze raccolte nella zona stanno aiutando gli investigatori a ricostruire la via di fuga dei malviventi, che potrebbero essere coinvolti anche in altri colpi avvenuti negli ultimi giorni nella periferia aquilana.
Secondo i primi accertamenti, il gruppo – composto probabilmente da uomini di origine straniera – avrebbe preso di mira la canonica in cerca di denaro e oggetti di valore. Importante, per gli inquirenti, la descrizione del veicolo fornita dal parroco, che potrebbe rivelarsi decisiva per rintracciare la banda.
La comunità di Paganica, profondamente scossa, si è subito stretta attorno al sacerdote. «È stato un momento terribile, ma ringrazio Dio di essere rimasto illeso», ha dichiarato don Stefano, ancora provato dall’accaduto.
Le forze dell’ordine proseguono ora le indagini per identificare i responsabili e recuperare il mezzo usato per la fuga.
