Condividi:

Presentata a Palazzo Silone la quarta edizione della Fiera dei Tartufi d’Abruzzo, in programma dal 28 al 30 novembre nella suggestiva Piazza Duomo dell’Aquila, all’interno di una struttura coperta. Un appuntamento che si consolida come evento di riferimento per il settore agroalimentare e turistico regionale, con un respiro sempre più internazionale.

«Saranno oltre 60 gli stand presenti – ha dichiarato il vicepresidente della Giunta regionale Emanuele Imprudente – con il tartufo protagonista insieme alle eccellenze tipiche dell’Abruzzo. Avremo delegazioni ufficiali provenienti dalle ambasciate di Giappone, Belgio e Romania, a testimonianza di un dialogo aperto con l’Europa e il mondo. Il programma prevede masterclass, degustazioni ed esperienze guidate per il pubblico».

Tra le novità di questa edizione, la presentazione della prima DOGC Casauria, una guida dedicata al panettone artigianale e appuntamenti con grandi chef come William Zonfa e Davide Nanni. Non mancheranno convegni scientifici e tematici con professori universitari e nutrizionisti, offrendo un approccio multidisciplinare al tema del tartufo.

Grande soddisfazione anche da parte dell’amministrazione comunale. «Siamo fieri di ospitare questa manifestazione nella rinnovata Piazza Duomo – ha affermato il vicesindaco Raffaele Daniele – un evento che da appuntamento di nicchia è diventato un momento di aggregazione aperto a cittadini, appassionati e visitatori».

Sulla stessa linea Vittorio Letta, rappresentante CATRA per l’Associazione Tartufai della Marsica: «Questa fiera è un importante strumento per promuovere il territorio. Il tartufo rappresenta un’eccellenza e, attraverso iniziative come questa, possiamo sensibilizzare sulla tutela ambientale e sulla valorizzazione sostenibile».

Il professor Marco Leonardi dell’Università dell’Aquila ha sottolineato il ruolo della ricerca: «Supportiamo con convinzione queste iniziative, poiché la nostra unità è impegnata nello studio, nella conservazione e nel miglioramento culturale del tartufo. Sabato 30 novembre si terrà un congresso dedicato allo stato dell’arte e alle prospettive future del settore».

Alla presentazione erano presenti anche Romeo Ciammaichella per ARAP, Carlo Matone presidente del GAL Gran Sasso Laga e Giovanni Cappelli, amministratore unico dell’ATC Grotte di Stiffe.

Un programma ricco e trasversale

L’edizione 2025 si propone come un evento completo e coinvolgente, capace di attrarre un pubblico eterogeneo grazie a un calendario articolato di iniziative.

Gusto e gastronomia

Aziende con specialità al tartufo e prodotti tipici locali

Ristoranti aderenti con menu dedicati

Masterclass con chef stellati

Laboratori sensoriali

Convegni scientifici ed economici

Incontri sull’internazionalizzazione e apertura ai mercati esteri

Tavole rotonde con istituzioni ed esperti

Sessioni B2B per networking e opportunità commerciali

Intrattenimento e spettacolo

Showcooking e degustazioni guidate

Musica dal vivo e spettacoli per tutte le età

Durante la conferenza è stata inoltre presentata la nuova app “Abruzzo.eat”, disponibile per iOS e Android, pensata per accompagnare i visitatori nel percorso fieristico. L’app fornirà informazioni su eventi, espositori, attività e una sezione dedicata ai ristoranti con menu speciali al tartufo.

Tutti gli articoli