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Aveva chiesto con cortesia di poter fare un giro di prova su un’auto usata, ma quello che sembrava un normale test di vendita si è trasformato in un furto in piena regola.
È successo a Magliano de’ Marsi, in provincia dell’Aquila. Un uomo di 44 anni, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto all’obbligo di firma, si è presentato in una concessionaria fingendo interesse per un veicolo di seconda mano. Una volta ottenute le chiavi, è salito a bordo, ha acceso il motore e, dopo aver lanciato la targa di prova dal finestrino, si è dato alla fuga a tutta velocità.
Il concessionario, incredulo, ha immediatamente sporto denuncia ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini. Nel giro di pochi giorni, grazie alle immagini di videosorveglianza e ad altri riscontri, i militari sono riusciti a rintracciare sia l’uomo che l’auto, una vettura di quindici anni dal valore di circa 3.000 euro, ma ancora in buone condizioni.
Il responsabile è stato arrestato e posto ai domiciliari, mentre il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.
Un colpo improvvisato e maldestro, finito — come spesso accade — con un ritorno a casa, ma non quella sperata dal ladro.
