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LUCO DEI MARSI. Operazione ad alto impatto mercoledì pomeriggio a Luco dei Marsi, dove le forze dell’ordine hanno fatto irruzione in un bar di via Torlonia durante l’orario di apertura, sorprendendo decine di clienti all’interno.
Il controllo, disposto dal prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo nell’ambito di una campagna di prevenzione e sicurezza nei centri marsicani, ha visto la partecipazione coordinata di cinque pattuglie provenienti da Avezzano, Ortucchio, Celano, Trasacco e Luco dei Marsi, con il supporto del Nucleo Ispettorato del Lavoro dell’Aquila.
Durante l’ispezione, i militari hanno verificato i documenti di tutti gli avventori, anche per accertare la presenza di soggetti sottoposti a misure restrittive o daspo. Alcuni clienti sono stati perquisiti, ma non sono emerse violazioni personali. Tuttavia, nel locale è stato rinvenuto a terra un pacchetto di sigarette contenente circa dieci grammi di hashish, immediatamente sequestrato.
Parallelamente, il personale ispettivo ha passato al setaccio i locali del bar, riscontrando gravi carenze strutturali e igienico-sanitarie. Tra le irregolarità segnalate: impianto elettrico non a norma, assenza del sistema antincendio e mancato rispetto delle disposizioni di sicurezza previste per i pubblici esercizi.
Alla luce delle violazioni riscontrate, l’attività è stata chiusa con provvedimento urgente. Il titolare, un 25enne di Avezzano residente a Luco dei Marsi, ha ricevuto un verbale con le prescrizioni necessarie per la riapertura e una sanzione amministrativa di 5.000 euro.
Durante l’operazione sono stati inoltre effettuati controlli stradali nelle aree limitrofe, che hanno portato a due sanzioni per infrazioni al codice della strada e all’identificazione complessiva di 39 persone.
Il blitz rientra nel piano di vigilanza coordinata voluto dalla Prefettura dell’Aquila, che mira a rafforzare la sicurezza e il rispetto delle normative nei centri abitati della Marsica.